Il rumore dei baci a vuoto, Luciano Ligabue

Amo Ligabue in qualità di cantante e questo è il suo primo libro che leggo. Si tratta di una serie di racconti, accomunati da un solo tema: l’amore. Devo dire che sono partita a rilento, perché non riuscivo a farmi prendere, poi però ho ingranato la marcia e via dritta alla meta. Ligabue è un maestro nell’osservare le persone, le emozioni e poi descriverle in … Continua a leggere Il rumore dei baci a vuoto, Luciano Ligabue

Il sogno di volare, Carlo Lucarelli

Carlo Lucarelli è uno dei miei autori preferiti quindi questa recensione è spassionatamente di parte. Ho letto “Il sogno di volare” così, quasi per caso, perché onestamente sono rimasta fuori dal giro per un po’. Quando l’ho visto in libreria non ho resistito e devo dire che non sono rimasta per niente delusa, al contrario di molti altri. Questo romanzo viene dopo “Almost Blue”, forse … Continua a leggere Il sogno di volare, Carlo Lucarelli

Eva e il Führer: una storia d’amore

L’amore si sa, è malandrino. L’amore di Eva Braun per Hitler era venerazione e l’amore di Hitler per Eva…. beh, è complicato. Il libro di Alessandro Cova è davvero una piccola perla. L’ho scovato in biblioteca mentre cercavo altro eppure son uscita con quel titolo sotto braccio, perchè in primis, sono sempre stata affascinata dalla seconda guerra mondiale, seppur non ami la storia, e in … Continua a leggere Eva e il Führer: una storia d’amore

Il primo libro e come diventai una lettrice quasi onnivora

Ve lo ricordate il primo libro di cui vi siete innamorati? Quello che magari conservate ancora da qualche parte in soffitta o in cantina? Io me lo ricordo eccome. Alle elementari ero una bambina piccolina e minutina (ero, poi andai a mangiare dalla nonna in pausa pranzo e finì lì la mia potenziale carriera di modella), che adorava tanto i libri. Così appena imparai a … Continua a leggere Il primo libro e come diventai una lettrice quasi onnivora

La ruga del cretino, Vitali – Picozzi: un tuffo a fine ‘800!

Il mio genere letterario preferito è  il true crime. E in un certo senso, molto lato, il romanzo di Andrea Vitali e Massimo Picozzi lo è. Perchè uno dei mille personaggi è niente-popo-di-meno-che…. Cesare Lombroso! Sì, proprio quel Marco Ezechia Lombroso detto Cesare, esponente del positivismo e come tale uomo fiducioso nelle risorse umane, innovatore e fondatore dell’antropologia criminale. Sono stata quindi incuriosita dalla sua presenza … Continua a leggere La ruga del cretino, Vitali – Picozzi: un tuffo a fine ‘800!